Si sente spesso parlare di oro fisico ed oro cartaceo, ma non tutti hanno ben chiaro il significato di questi termini.
L’oro cartaceo è rappresentato da certificati, i più conosciuti sono gli ETF, Exchange Traded Fund.
Ovvero il soggetto che emette gli ETF possiede una quantità fisica di oro che deve corrispondere al valore di ogni certificato emesso.
Chi vende un numero maggiore di certificati rispetto alla quantità di oro effettivamente posseduta può mettere il cliente in condizioni di rischio. Chi effettua questo genere di operazioni poco lecite lo fa credendo e sperando che non tutti i clienti che hanno acquistato i certificati chiedano contemporaneamente di entrare in possesso fisicamente del prezioso metallo.
Ultimamente alcune banche hanno agito in questo modo rendendosi così insolvibili e frodando i fiduciosi clienti che hanno perso il capitale investito.
L’oro fisico, detto anche da investimento, è rappresentato da monete d’oro e da lingotti.
Alcuni siti propongono di acquistare percentuali di barre del prezioso metallo, ma è un affare altamente rischioso. Molto meglio possedere anche un solo lingotto ma in maniera univoca, esclusivamente a proprio nome. L’oro fisico è disponibile in ogni momento e quindi facilmente commerciabile.
Gli acquisti possono essere effettuati oltre che tramite le banche, anche attraverso i conti metallo. Questo genere di conti, simili ai classici conti correnti, sono di due tipi: allocati, quando i lingotti sono identificabili tramite un numero, e non allocati in caso contrario. Il possessore del metallo può operare, cioè vendere o comprare ulteriori lingotti, senza mai entrare effettivamente in possesso dei lingotti oppure può chiedere che gli vengano consegnati. Le operazioni possibili sono diverse ed hanno un costo. Si possono attivare diversi tipi di contratto, denominati opzioni, che permettono di vendere od acquistare oro quando questo raggiunge una determinata quotazione. Il contratto può obbligare o meno ad effettuare il genere di operazione che è stata sottoscritta, a seconda del caso il premio pagato sarà più o meno elevato.
Per esempio con le operazioni a termine l’operatore è obbligato ad acquistare o vendere una certa quantità in un determinato giorno con un prezzo stabilito al momento della sottoscrizione.
Si possono anche acquistare azioni aurifere di una società mineraria.
Le operazioni possibili sul mercato dell’oro sono diverse ed abbastanza complesse, è consigliabile rivolgersi ad un operatore ben conosciuto sul mercato che sappia indicare la migliore opzione tenendo in considerazione l’entità della somma che si intende investire.