L’oro si caratterizza per il fatto di essere quotato in Borsa: in questo modo il prezzo è lo stesso in tutto il mondo. Bisogna tenere a mente che ciò vale soltanto per il metallo puro, cioè per quello 24 carati; si tratta dell’oro in cui 999 parti su 1000 sono di metallo giallo. L’oro 24 carati viene valutato due volte al giorno (la mattina e nel primo pomeriggio) dalla Borsa di Londra, l’istituto finanziario demandato a questo compito fin dal 1919. La quotazione dell’oro tiene conto di numerosi fattori, come la situazione mondiale geopolitica e il volume e il numero delle compravendite. In genere, comunque, l’oro risulta molto più stabile rispetto alle normali azioni borsistiche: per questo viene considerato da sempre un bene rifugio.
L’oro 24 carati è essenzialmente oro finanziario, tuttavia in commercio si trova un’altra tipologia di metallo giallo: si tratta dell’oro 18 carati. È quello usato comunemente nel settore dell’oreficeria e della gioielleria, quello con cui sono fatti gli orologi, i monili e gli altri oggetti preziosi che si trovano nelle case. Si tratta di una lega, la cui composizione può variare in maniera rilevante: il tratto comune è che su 1000 parti 750 sono di oro, mentre le altre sono di altri metalli. A seconda del materiale che si unisce cambia anche il colore della lega: ad esempio si parla di oro rosso se la percentuale aggiuntiva del 25% è composta da rame. Se invece la lega è composta da 750 parti di oro e da 250 di cobalto si parla di oro blu; l’oro bianco è composto da oro, palladio e nichel, mentre l’oro verde prevede l’aggiunta di una quantità uguale di argento e rame. Infine l’oro giallo, cioè la lega metallica più impiegata in gioielleria è composto dal 75% di oro, dal 13-18% di rame e dal 12-7% d’argento. In questo modo il colore della lega non differisce molto da quello dell’oro puro.
La realizzazione di leghe è una soluzione essenzialmente funzionale in quanto l’oro puro risulta troppo malleabile, morbido e duttile per poter realizzare oggetti di uso comune e gioielli: non solo l’incastonatura non è sufficientemente robusta per alloggiare le pietre preziose, ma i risultati finali della lavorazione si deformerebbero in breve tempo, rovinandosi. Di conseguenza si rende il metallo aurifero più usabile, aumentandone la durezza e la durabilità grazie alle leghe.
La valutazione dell’oro 18 carati è legata strettamente a quella dell’oro puro: in genere è sufficiente detrarre dal valore dell’oro puro determinato dalla Borsa di Londra una percentuale corrispondente al 25%. Bisogna però tenere a mente che ciò non è completamente vero nel caso dell’oro vecchio che si decide di vendere a un banco metalli oppure a un compro oro. Infatti in questo caso si parla degli oggetti di metallo prezioso che si hanno in casa e dei propri gioielli: la quotazione varia quindi da negozio a negozio. In particolare, il valore finale e di conseguenza il guadagno che si ottiene dalla vendita dipendono dai tassi applicati dall’esercizio. Infatti ogni realtà commerciale ha costi di gestione, di fusione e di stoccaggio dell’oro: a seconda del guadagno che il proprietario intende realizzare varia l’oro quotazione. Quindi è possibile che la percentuale sottratta si aggiri sul 30 % oppure salga al 35%. Di conseguenza si può dire che vendere il proprio oro vecchio a un determinato compro oro non consente di ottenere la stessa somma di una transazione effettuata in un altro negozio, proprio a causa della differente politica dei prezzi.
Per ottenere la migliore quotazione oro si possono comunque seguire delle semplici regole e alcuni accorgimenti basilari: in primo luogo si consiglia di seguire l’andamento dell’oro borsistico, così da vendere in un momento in cui i prezzi sono in rialzo. In secondo luogo è bene conoscere la valutazione media del metallo aurifero nella propria zona, per poi esaminare più nel dettaglio le singole realtà commerciali. In genere i siti dei compro oro riportano le varie quotazioni: è bene diffidare di negozi che prospettano valutazioni eccessive in quanto non hanno un rapporto con la realtà e non vengono effettivamente applicate. Inoltre bisogna affidarsi sempre a un negozio serio e onesto.